venerdì 9 gennaio 2009

DOCUMENTO PRODOTTO DALL'AREA TEMATICA PROVINCIALE "POLITICHE GIOVANILI"

Dopo la riunione di domenica alle ore 18 persso i locali del PD, i componenti presenti abbiamo deciso di redigere un documento in merito ai temi trattati:

La riunione di domenica è stata significativa perchè è emerso quello spirito fondativo delle giovani generazioni democratiche di riportare il nostro movimento giovanile, ma ancor di più il PD, del quale ci riteniamo componente fondamentale, tra la gente con la gente; emerge dalla riunione l'esigenza della nostra generazione di non disperare se la politica a volte, anzi spesso nn da delle risposte che ci aspettiamo, ma anzi con rinnovato entusiasmo, di assumerci noi la responsabilità a piano titolo di dare queste risposte con tutti gli strumenti che abbiamo in mano. Orgogliosi di essere parte integrante di questo partito nuovo, la fine del 2008 ci lascia un tema caldo che merita di essere discusso( e il nostro partito l'ha fatto) perchè è inaccettabile per noi giovani continuare a subire ciò che succede nella Ragusa -Catania.
Troppe le giovani vite stroncate, troppe le famiglie lasciate nel loro dolore, un futuro precario, quindi nn solo dal punto di vista economico e sociale, ma anche infrastrutturale che incide e ha inciso nel dramma di decine e decine di famiglie da quando esiste la Repubblica Italiana, da quando si è detto e stradetto che questa strada sarebbe stata rifatta, allargata, messa in sicurezza! Niente di tutto ciò...Ora noi giovani democratici iblei, noi componenti del Partito Democratico Ibleo chiediamo a gran voce, con forza e determinazione, di cambiare rotta e lanciare un segnale diverso, simbolico ma anche pieno di sostanza; chiediamo di ascoltare la gente e di scendere in piazza, o meglio, in questo caso di "scendere in strada" insieme al popolo e col popolo per far credere loro che noi stiamo dalla parte di chi paga le tasse ma a queste nn seguono dei servizi idonei, sufficienti, sicuri,efficianti ed efficaci.
OPERATIVAMENTE PARLANDO: chiediamo di bloccare, previa richiesta alla prefettura ed enti preposti, la Ragusa-Catania, consentendo cmq la fruizione di strade alternative, domenica 18 più tempo possibile...ma questo è da concertare col prefetto.
Questo partito ha bisogno, per crescere di gesti forti, ha bisogno di riconquistare la credibilità di decine di migliaia di persone che ci guardano perplessi, scettici( se vogliamo praticare la vocazione maggioritaria di questo partito), ma anche la fiducia di chi ci guarda con simpatia e curiosita, rafforzando ancora di più l'opinione di chi già ci guarda con convinzione.
Abbiamo bisogno di dare risposte a tutta la nostra comunità, ma abbiamo bisogno di recuperare quel rapporto con le giovani generazioni che guardano la politica con la logica del sospetto nei confronti della classe dirigente in generale; e questo lo possiamo fare con i fatti, intestandoci iniziative e battaglie importanti, perseguendo con dedizione le stesse, nn abbassando mai la testa.
Ma questa deve essere nn solo l'iniziativa dei giovani democratici iblei, ma piuttosto deve essere il risultato di un'azione corale che si chiama PARTITO DEMOCRATICO DELLA PROVINCIA DI RAGUSA perchè abbiamo bisogno della forza organizzativa e strutturale di un'organizzazione chiamata partito, ma perchè vogliamo mettere questa idea a disposizione del partito tutto.
Ma mi spingerei oltre i confini della provincia di Ragusa dato che questo tratto di strada riguarda anche Catania, ma arriverei pure ad interessare l'organizzazione regionale data l'importanza del tema; è necessario che scenda in campo il partito regionale.Quindi chiediamo ai componenti iblei della direzione regionale che si riunirà lunedì prossimo, nonchè ai componenti dell'assemblea costituente regionale che si riunirà in data 17 genn a Messina, di mettere all'odg della prossima direzione e della prossima assemblea questa iniziativa e di coinvolgere il partito regionale
Stiamo inoltre preparando una petizione in merito alla questione (vedi allegato) e soprattutto riteniamo essenziale accompagnare queste iniziative con 2 interrogazioni parlamentari, una regionale e l'altra nazionale.
Qualora il partito ritanga questa iniziativa utile per il partito stesso ma soprattutto per affrontare definitivamente e risolvere la questione,rimaniamo pronti a concertare la data per l'organizzazione della manifestazione però chiediamo subito una direzione provinciale o un esecutivo per organizzarci per affrontare la discussione ed eventualmente organizzarci in merito.

RESP. PROV. AREA TEMATICA "POLITICHE GIOVANILI"

MARIO D'ASTA

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