giovedì 27 agosto 2009

LA CITTA' CHE VORREI

Care lettrici e cari lettori,
benvenuti nello spazio dedicato alla “Città che vorrei”, sezione in cui tratteremo, non solo le vostre segnalazioni inerenti ai problemi che riguardano la nostra città, ma sarà anche quello strumento per porre degli spunti interessanti circa la città che immaginiamo, la città che desideriamo, la città dl futuro, la città che vorremmo, la città non solo del PD , ma tanto delle donne e degli uomini, delle giovani e dei giovani, insomma la città delle ragusane e dei ragusani.
Questa sezione nasce con l’intento di poter far avvicinare di più la politica ai cittadini, alle loro esigenze e ai loro problemi quotidiani che, spesso, non vengono presi in considerazione e quindi ignorat, ma anche per captare delle esigenze che non per forza devono essere segnalate da gente attiva politicamente.
Oggi più che mai, dobbiamo renderci conto che è la politica tra la gente, la “politica di quartiere”, quella che veramente è al servizio dei tanti e non dei pochi, che noi riteniamo la “politica giusta e necessaria” ; crediamo che la nascita di questo giornalino possa contribuire a dare voce a chi veramente vuol cambiare e far cambiare lo stato delle cose.


Uno dei problemi più sentiti sicuramente riguarda la condizione del manto stradale in città: le buche, e ogni altra pericolosa deformazione della strada rendono non facile la vita per le autovetture e i motocicli, che spesso subiscono danni di cui non ci accorgiamo, e nemmeno per i conducenti che debbono “schivarle” compiendo bruschi movimenti. È vero però che ultimamente ho notato che diverse strade sono state riasfaltate ( cito la strada che dalla Questura porta alla Basaki), però è altresì necessario che vengano effettuati sopralluoghi sulle arterie principali o quantomeno in strade molto trafficate( ad esempio la via G.B. Odierna è in condizioni pietose oppure nel quartiere di Ibla il tratto finale di via del Mercato che arriva in P.zza Repubblica) per individuare e risistemare le eventuali buche e/o tratti di strada. Altra strada che ci hanno segnalato e il prolungamento di via Avv. Giovanni Cartia (la stradina sterrata vicino al semaforo che porta allo Sporting Club) che necessita di essere asfaltata.
Un altro problema collegato alla risistemazione della pavimentazione stradale riguarda la copertura delle buche che, spesso, dopo pochi giorni cominciano di nuovo a riaffiorare. Occhio perciò anche alla manutenzione!
Se volete segnalare altre strade in stato di degrado fatelo, cosi saremo più precisi nelle segnalazioni.

Spostiamoci ora alla questione delle rotatorie: ne segnaliamo tre in particolare, quella di via Zama, quella in via Psaumida(vicino al parcheggio dove fanno il mercato) e quella che si trova tra la via S.Luigi e corso Vittorio Veneto.
Credo che esse necessitino di essere riviste, in particolare io penso che quella che solleva più perplessità sia quella di via Zama: anzitutto perché cosi come è strutturata ha reso l’incrocio più stretto e quindi più difficile da percorrere, inoltre può creare confusione alle persone più anziane e causare incidenti dato anche il fatto che chi scende dal cavalcavia spesso arriva all’incrocio a velocità elevata rispetto ai limiti prescritti dal codice della strada.
Anche i semafori meritano la loro attenzione: in particolare il semaforo all’incrocio tra la via Forlanini e la via Mongibello risulta perennemente spento e quella zona che è soggetta a molto traffico dovrebbe essere regolata meglio proprio dal semaforo non funzionante. Noi chiediamo che quel semaforo venga ripristinato in modo tale da assicurare un corretto flusso del traffico.

Altre richieste che ci vengono segnalate riguardano gli stalli di sosta a strisce blu, in particolare si richiede che venga prolungato l’orario di scadenza da 12 ore(come è attualmente) a 48 ore e in più che ci sia un abbassamento del costo del ritardo di pagamento fino a un massimo di 2/3 euro.
Per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti, bisognerebbe velocizzare il lavoro di smaltimento per fare in modo che i cassonetti e i cestini rimangano il meno pieni, cosi da evitare alla gente di mettere i sacchi della spazzatura a terra, creando delle vere e proprie “collinette” di rifiuti maleodoranti.
Altro problema segnalato riguarda il numero di furti in aumento nelle zona dei “pianetti”, gli abitanti del quartiere richiedono maggiori controlli per evitare spiacevoli sorprese.

Un’altra segnalazione che ci è pervenuta riguarda la collocazione di alcune pensiline con panchine nella strada dove è situata la Questura, per evitare alle persone che aspettano davanti all’ufficio immigrazione di rimanere in piedi sia nelle giornate afose e soleggiate(riparandosi dai raggi solari) sia nelle giornate piovose e fredde(riparandosi dal vento e dalla pioggia).
Richiesta che merita la sua attenzione ancor di più se tra le persone ci sono persone anziane, donne incinte e bambini. Se debbono aspettare davanti agli uffici, che almeno possano stare più comodi!

Passiamo al tema turistico: essendo Ragusa(in particolare il quartiere di Ibla) città che è riconosciuta come patrimonio dell’UNESCU e quindi che attrae un numero sempre più crescente di visitatori, è opportuno migliorare la segnaletica, magari nelle zone meno vicine ai siti di interesse turistico(tipo nelle stazioni principali degli autobus a Ragusa Centro) in modo tale da rendere meno difficoltoso il lavoro di “esplorazione” di quest’ultimi. A favore di ciò sono state anche create delle mappe contenenti tutti i siti da visitare, disponibili nei vari esercizi commerciali: proprio per questo si potrebbero creare delle specie di gazebo proprio per quelle zone citate prima(le stazioni degli autobus principali come quella di via Zama) dove creare dei veri e propri punti di informazione turistica, per venire incontro più efficacemente ai turisti.
Ovvio che oltre alla segnaletica di tipo turistica è necessario anche monitorare la segnaletica stradale, spesso dimenticata e che invece merita una maggiore attenzione.

Salvatore Ucchino

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