martedì 2 dicembre 2008

DIGNITA' AL LAVORO

DIGNITA' AL LAVORO

I Giovani Democratici vogliono attivare un percorso lungo sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, volto a mettere al centro dell’attenzione delle istituzioni regionali e provinciali il fenomeno scandaloso delle “morti bianche”.
Vogliamo inoltre creare momenti di formazione ed educazione alla sicurezza all’interno della nostra città costruendo saldi rapporti con il sindacato e le amministrazioni provinciali. Educare alla prevenzione e alla sicurezza vuol dire soprattutto educare alla cittadinanza dei lavoratori all’interno della società.

Perché.
· A fronte di una tendenza al calo del numero nazionale di infortuni sul lavoro registrati dall’INAIL, si registrano sempre più incidenti tra i giovani lavoratori e gli immigrati, per non parlare degli incidenti non denunciati alle autorità. In un contesto di innovazione e trasformazione degli apparati produttivi si registrano nuovi rischi sui luoghi di lavoro, in particolar modo in contesti di illegalità quali il lavoro nero; la situazione di crisi e l’avvento della competizione internazionale hanno determinato spesso trascuratezza sul rispetto delle norme e un abbassamento dei costi destinati alla prevenzione; i giovani lavoratori che si affacciano sul mercato con contratti di lavoro atipici e precari sono più soggetti agli infortuni per mancanza di formazione, esperienza, e di conoscenza del luogo di lavoro in cui si rimane per pochi mesi.
In maniera sempre più ampia, infatti, gli infortuni sul lavoro colpiscono i giovani lavoratori, spesso in condizioni di illegalità inaccettabile caratterizzata dalla piaga sociale del lavoro nero.
Intendiamo occuparci di sicurezza nei luoghi di lavoro proprio perchè pensiamo che proprio in questo campo si gioca il modo in cui costruiamo oggi un lavoro migliore; troppo spesso infatti la precarietà del lavoro coincide con l’insicurezza nei luoghi di lavoro.
Insicurezza del lavoro, e insicurezza nel lavoro, sono quindi due aspetti complementari della visione di chi crede nella competizione globale come una gara al ribasso dei diritti dei lavoratori; noi invece crediamo che in una economia sempre più fondata sul sapere, sull’intelligenza e la creatività, si debba concepire il welfare e i diritti non come un limite ma semmai come un vero fattore di progresso economico e di crescita sociale. Gli infortuni sul lavoro sono un peso sociale ed economico insostenibile; il rispetto della sicurezza sul lavoro e sviluppo economico non sono contrapposti, ma al contrario complementari.

Il nostro impegno su questo tema ampio e complesso vuole rappresentare un ulteriore segnale in cui noi giovani democratici vogliamo affrontare i problemi concreti del mondo del lavoro, con l’obbiettivo di radicarci e di confrontarci con fasce della società per certi versi da noi inesplorate.

Il nostro obbiettivo sarà quello di portare tra le giovani generazioni consapevolezza e formazione sul tema della salute e sicurezza, anche nella sfera dell’educazione , come negli istituti tecnici. Sappiamo che il tema della sicurezza non è unicamente generazionale, ma è trasversale alle generazioni; ma proprio per questo crediamo che noi giovani democratici dobbiamo cogliere questa importante occasione di impegnarsi su tematiche sempre più ampie, per elaborare e comunicare una nostra visione di società complessiva, e non limitata quindi ai nostri tradizionali settori di riferimento.
Saremo un soggetto politico forte ed autorevole se saremo anche in grado di
andare oltre noi stessi.

Il percorso.
Il percorso che vogliamo portare avanti prevederà:
La produzione di un materiale informativo, semplice e chiaro, sulle statistiche degli infortuni nei luoghi di lavoro, sulle norme vigenti in materia, e sulle nostre proposte per aumentare la consapevolezza e l’educazione
La diffusione nel territorio del nostro materiale ad ogni livello, e la costituzione del più alto numero possibile di iniziative sul tema.

Nessun commento: