venerdì 12 dicembre 2008

NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA!!!!!!


Mentre nel paese imperversano discussioni sul grembiulino a scuola, sul > >> guinzaglio al cane e sul flagello dei graffiti, il governo Berlusconi > >> senza dire niente a nessuno ha dato il via alla privatizzazione > >> dell'acqua pubblica. Il Parlamento ha votato l'articolo 23bis del decreto > >> legge 112 del ministro Tremonti, che afferma che la gestione dei servizi > >> idrici deve essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica.> >> Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l'acqua non sarà più > >> un bene pubblico ma una merce, e quindi sarà gestita da multinazionali > >> (le stesse che possiedono l'acqua minerale). Già a Latina la Veolia > >> (multinazionale che gestisce l'acqua locale) ha deciso di aumentare le > >> bollette del 300%. Ai consumatori che protestano, Veolia manda le sue > >> squadre di vigilantes armati e carabinieri per staccare i contatori.> >> La privatizzazione dell'acqua che sta avvenendo a livello mondiale > >> provocherà, nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi più > >> poveri.> >> L'acqua è sacra in ogni paese cultura e fede del mondo. L'uomo è fatto > >> per il 65% di acqua, ed è questo che il governo italiano sta mettendo in > >> vendita.> >> L'acqua che sgorga dalla terra non è una merce, è un diritto fondamentale > >> umano e nessuno puo' appropriarsene per trarne illecito profitto.
Valentina Spata

Nessun commento: